La Fimosi: Come Trattarla, Tipologie e Cure Specifiche
La fimosi è una condizione medica che si caratterizza per un restringimento del prepuzio – la pelle che copre il glande del pene maschile – che può causare difficoltà o impossibilità di scoprire il glande. Questo disturbo può manifestarsi in varie forme e gradi di gravità, influenzando la salute sessuale e il benessere generale degli individui colpiti.
Di seguito, vedremo dettagliatamente che cos’è la fimosi, analizzandone la descrizione anatomica, i sintomi associati e le diverse opzioni di cura disponibili.
Cosa c'è in questa pagina:
Che cos’è la fimosi
Con il termine “fimosi” si fa riferimento ad una condizione medica per la quale risulta difficile o impossibile scoprire il glande del pene a causa di una stretta del prepuzio. In condizioni normali, il prepuzio si ritrae facilmente, permettendo l’esposizione del glande e garantendo un’adeguata igiene e una normale funzione sessuale.
La fimosi può influire sulla vita sessuale e – nei casi più gravi – sono sconsigliati i rapporti sessuali poiché potrebbero produrre dei micro traumi all’anello ciatriziale che a loro volta potrebbe peggiorare la condizione della fimosi stessa.
Le statistiche affermano che una percentuale tra 2% e il 4% della popolazione maschile ha o ha avuto questo disturbo.
PHIMOSTOP
Cura la Fimosi senza Circoncisione
Phimostop è un dispositivo medico composto da 22 elementi in silicone medicale, progettati per aiutare a risolvere la fimosi, una condizione in cui il prepuzio non può essere retratto completamente sul glande del pene.
Diagnosi e sintomi
La diagnosi della fimosi coinvolge tipicamente una valutazione clinica da parte di un professionista come un medico o un urologo. Durante l’esame, il medico esaminerà attentamente il prepuzio e valuterà la sua capacità di ritrarsi sopra la punta del glande.
La diagnosi tiene conto non solo della capacità di retrarre il prepuzio, ma anche della presenza di sintomi associati, come irritazioni, infiammazioni o infezioni ricorrenti nella zona genitale. È importante sottolineare che la diagnosi della fimosi non è necessariamente seguita da intervento immediato e la terapia sarà personalizzata in base alla gravità della condizione e ai sintomi presenti.
Riguardo ai sintomi, i più comuni sono la difficoltà o l’impossibilità di scoprire completamente il glande oppure il fastidio o il dolore durante i rapporti sessuali.
Altri sintomi possono essere:
- Disfunzione erettile
- Ritenzione urinaria
- Disuria
- Ulcere cutanee
- Prurito uretrale
Livelli di gravità della fimosi
Esistono diversi gradi di fimosi che possono essere classificati in base alla capacità di ritrarre il prepuzio. Nel campo medico si utilizza una particolare scala per definire i livelli di gravità della fimosi: la scala di Kikiros.
In questa scala si identificano 5 gradi per distinguere i diversi livelli patologici:
Grado | Definizione | |
---|---|---|
Non serrata | Grado 1 | Retrazione totale ma stringe alla base |
Non serrata | Grado 2 | Retrazione ma non sotto il glande |
Serrata | Grado 3 | Retrazione parziale |
Serrata | Grado 4 | Lieve retrazione |
Serrata | Grado 5 | Nessuna retrazione |
Per semplificare la classificazione si tende ad usare solo due termini: no serrata o serrata.
Fimosi non serrata
Si tratta della forma meno severa di fimosi e si verifica quando il prepuzio può essere retratto solo parzialmente e fino ad una certa estensione. In questa condizione, il prepuzio può causare disagio o difficoltà durante l’erezione o la pulizia del pene. Generalmente, si parla di fimosi non serrata per i primi due gradi della scala di Kikiros.
Per approfondimenti su questa tipologia clicca qui.
Fimosi serrata
È il caso più severo di fimosi che si presenta quando il prepuzio è così stretto da impedire completamente la fuoriuscita del glande che può rimanere parzialmente o totalmente coperto. Ciò non permette una corretta igienizzazione del pene, crea difficoltà nella minzione e impedisce di avere rapporti sessuali normali.
Nella scala di Kikiros, la fimosi serrata caratterizza gli ultimi 3 gradi.
Per approfondimenti sulla fimosi serrata, consulta l’articolo dedicato.
Cause e tipologie di fimosi
La fimosi può essere classificata in diverse categorie, legate alla sua origine che può essere fisiologica o acquisita.
Fimosi congenita o fisiologica
La fimosi congenita è presente fin dalla nascita, a causa di mancanza di elasticità del prepuzio, e nella maggior parte dei casi viene notata in età infantile/giovanile. Si tratta di una condizione relativamente comune nei neonati e nei bambini, che tende a risolversi da sola senza necessità di interventi medici.
Alla nascita i bambini, infatti, presentano un’abbondanza di pelle prepuziale che nasconde il glande; tale abbondanza, con il passare del tempo, si adatta alla crescita del pene.
Nei neonati, inoltre, è presente un restringimento del prepuzio fisiologico che viene normalmente superato con la crescita.
Se la fimosi congenita è di lieve entità (non serrata), potrebbe essere notata solo in età giovanile, con le prime erezioni spontanee o nell’attività sessuale. Se, invece, si tratta di fimosi serrata, viene impedita anche l’adeguata pulizia del glande e, di solito, è diagnosticata prima dell’età giovanile.
Fimosi acquisita
La fimosi acquisita si manifesta in età adulta ed è quasi sempre l’esito di un’infiammazione del prepuzio (balanopostite) causata da un agente microbico (batteri e/o funghi).
La soluzione del problema infettivo tramite terapia medica, tuttavia, spesso residua un restringimento ed una cicatrizzazione prepuziale, appunto, la fimosi. Di solito quello che avviene è:
- si ha un’infiammazione al pene
- l’infiammazione viene curata con apposita terapia medica
- la cura fa effetto, ma si assiste alla formazione di un “cappio”, un cerchio di pelle più dura sul prepuzio.
Il “cappio” che si viene a formare è l’anello fimotico, un insieme di cellule epidermiche ormai anelastiche. La cicatrice derivante dall’infezione delle ferite sul prepuzio crea questo anello, che, con il passare del tempo può irrigidirsi sempre di più, rendendo difficile la scopertura del glande.
Complicanze
La fimosi è un disturbo anatomico e pertanto non può essere definita malattia o patologia. Le eventuali complicanze derivanti da questa condizione medica sono, dunque, quelle patologie che trovano in questa situazione uno stato ideale per insorgere.
Si ha perciò un rischio maggiore di:
- Balanite, un’infiammazione o infezione del glande;
- Postite, infiammazione o infezione del prepuzio;
- Balanopostite, infiammazione o infezione del glande e della membrana interna del prepuzio.
L’insorgere di tali patologie può essere dovuto al ristagno nel pene di smegma e urina, causata dalla fimosi e dall’impossibilità di una corretta igienizzazione della parte. Se non correttamente curate, la degenerazione di tali patologie può portare a dolorose calcificazioni del prepuzio.
La parafimosi
Un’altra complicazione avviene quando forzando eccessivamente il prepuzio per scoprire il glande si generano lacerazioni della pelle con conseguenti ulteriori cicatrici o, nei casi più gravi, può portare alla parafimosi, con lo “strozzamento” del glande.
La parafimosi si verifica quando il prepuzio, una volta retratto dietro il glande, non può essere riportato nella sua posizione originaria. Questa situazione può causare una difficile circolazione del sangue nel glande e portare a edemi se non trattata tempestivamente.
Prevenzione della fimosi
Non vi è alcun modo per prevenire la fimosi congenita, ma in altri casi è possibile attraverso una corretta igiene intima.
Un corretto lavaggio del pene può contribuire a mantenere la pulizia nella zona genitale e può essere utile nel prevenire infezioni. Inoltre, è consigliato evitare manipolazioni forzate del prepuzio, poiché tali azioni possono causare traumi e cicatrici che potrebbero contribuire al restringimento della pelle.
Anche la consulenza medica in caso di sintomi sospetti, può contribuire significativamente alla prevenzione della fimosi: la vigilanza e l’attenzione da parte dei medici sono cruciali per identificare e gestire eventuali casi che richiedono interventi più specifici.
Curare la fimosi
Le terapie per curare la fimosi dipendono dalla gravità della condizione e dai sintomi associati.
Nei casi di fimosi lieve, è possibile praticare la ginnastica prepuziale ossia degli esercizi che permettono al prepuzio di recuperare la propria elasticità. Tali esercizi devono, però, essere effettuati con molta cautela e attenzione per evitare di andare a peggiorare la situazione.
In altri casi viene consigliata un’adeguata terapia con pomate steroidee che, nei casi di fimosi di bassa gravità, può portare alla risoluzione del problema. Soprattutto per i pazienti più giovani, sembra ormai essere diffusa tra i medici l’idea di evitare la circoncisione, se non strettamente necessaria. Questa ipotesi è stata anche confermata anche dalle posizioni prese dall’APA American Academy of Pediatrics.
Per i casi di fimosi grave, i medici hanno sempre consigliato la circoncisione con anestesia locale. Tuttavia, l’intervento chirurgico è non tiene conto delle implicazioni – sia psicologiche che umane – che il paziente deve affrontare prima di decidere l’asportazione di una parte del proprio pene così come il decorso post operatorio.
Tra le alternative all’intervento chiururgico, Phimostop è l’unico dispositivo medico progettato per curare la fimosi senza operazione chirurgica di circoncisione. Il prodotto è stato progettato per elasticizzare l’anello fimotico grazie alla consolidata tecnica della dilatazione della pelle, favorendo la formazione di nuove cellule elastiche che permetteranno nuovamente la scopertura del glande.
Phimostop è un prodotto in grado di curare qualsiasi tipo di fimosi con effetti più stabili e duraturi. La sua efficacia è stata dimostrata da una ricerca scientifica condotta dall’Università di Roma Tor Vergata.
Fonti:
- https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0090429519309197
- https://www.siams.info/la-fimosi/
- https://www.grupposandonato.it/news/2021/ottobre/fimosi-bambini-cos-e-sintomi-cura
- https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC1477524/
Phimostop è l’unico dispositivo medico per la cura della fimosi senza intervento di circoncisione validato dal Ministero della Salute.
Vuoi saperne di più?