Rimedi della nonna: curano realmente la fimosi?
Quando si hanno problemi di salute, capita spesso di essere così frustrati dalla situazione da ricorrere a qualunque rimedio possibile, anche al più discutibile, pur di curare i propri mali. Nell’impazienza di trovare una soluzione rapida, si dà ascolto anche a chi propone i cosiddetti “rimedi della nonna” che spesso peggiorano le condizioni di salute invece di migliorarle.
Questo accade anche quando si soffre di fimosi, un disturbo che condiziona pesantemente la vita di tutti i giorni.
Se anche tu hai questo problema e vorresti provare alcuni di questi rimedi, pensaci due volte prima di procedere. Credere di poter curare un disturbo serio come questo con i rimedi della nonna equivale a tentare di spegnere un incendio soffiandoci dentro. Non ne otterrai nulla, anzi, potresti pentirtene amaramente.
In questo articolo spiegheremo perché bisogna evitare di ricorrere ai rimedi popolari per curare la fimosi e quali siano le terapie più efficaci.
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Perché non dovresti fidarti dei rimedi della nonna per curare la fimosi
Chiariamo subito: non esistono rimedi della nonna validi per curare la fimosi, nonostante quello che si possa sentire in giro.
A essere sinceri, sulla fimosi non circolano poi così tanti miti popolari così come, invece, capita con altri disturbi. Ma ne basta anche solo uno per rischiare conseguenze indesiderate.
Un classico esempio di rimedio della nonna in tema di fimosi è una sorta di rivisitazione della cosiddetta “ginnastica prepuziale“. Questa pratica, che viene consigliata dai medici nei casi più lievi di fimosi, consiste nel ritrarre dolcemente il prepuzio, se necessario con l’aiuto di una crema steroidea, in modo da agevolarne la distensione.
Il problema sta proprio nella parola “dolcemente” che spesso viene dimenticata. A livello popolare, infatti, fioccano consigli che suggeriscono di liberare il glande a qualunque costo, anche tirando indietro con forza il prepuzio, in modo da riportare il pene alla normalità. Purtroppo, così facendo, il rischio di danneggiarlo è dietro l’angolo. Insomma, piuttosto che risolvere il problema, si finisce col peggiorarlo ulteriormente.
Se soffri di fimosi, dunque, metti da parte i rimedi della nonna e rivolgiti ai medici. Loro ti potranno consigliare su come scoprire il glande senza provare dolore e, in caso di fimosi serrata, valuteranno quale sia la soluzione più adatta per liberarti del problema una volta per tutte.
Quali sono le cure realmente efficaci per guarire dalla fimosi serrata
Se soffri di fimosi serrata, valuta attentamente tutte le possibili soluzioni.
Un’opzione interessante è Phimostop, un dispositivo medico validato dal Ministero della Salute che consente di dilatare il prepuzio in maniera indolore e senza far ricorso alla chirurgia.
Se il tuo medico dovesse ritenere che questa non sia la scelta giusta per te, probabilmente ti verrà consigliato uno dei seguenti interventi chirurgici:
- circoncisione — la rimozione completa del prepuzio;
- postectomia — la rimozione parziale del prepuzio;
- prepuzioplastica — l’incisione della pelle in punti strategici per allargare il prepuzio senza rimuoverlo.
Tutte queste sono operazioni di routine, solitamente svolte in day hospital e in anestesia locale. Il periodo di convalescenza varia in base al tipo di intervento ma, di norma, non supera le quattro settimane.
Se dovessi essere sottoposto alla circoncisione, il metodo più invasivo tra tutti questi, ricorda di medicare accuratamente la zona interessata nei giorni successivi all’intervento. Solitamente si consiglia di evitare l’uso dell’acqua facendo ricorso a una soluzione disinfettante. Occorre, poi, asciugare completamente il pene per impedire che l’umidità favorisca l’azione di batteri patogeni.
Se dovesse essere necessario, applica sulla zona una pomata antibiotica e cicatrizzante per accelerare la guarigione.
Nelle prime settimane evita gli sforzi fisici e astieniti dalle attività che possono compromettere la rapida cicatrizzazione della ferita, come i rapporti sessuali, la masturbazione e qualunque manovra che solleciti meccanicamente il pene.
Se fai attenzione a tutti questi aspetti, nel giro di un mese sarai completamente guarito e potrai tornare alla vita di tutti i giorni.
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In conclusione
In questo articolo abbiamo spiegato perché affidarsi ai rimedi della nonna per curare la fimosi sia una pessima idea e quali siano le soluzioni realmente efficaci per sbarazzarsi di questo fastidioso disturbo.
Ricorda che con la salute non si scherza e, ricorrendo a rimedi di dubbia efficacia, rischi di fare più danni che altro.
È normale essere impazienti nel voler guarire da una condizione frustrante come la fimosi, ma occorre armarsi di pazienza e seguire un iter medico serio per uscirne fuori una volta per tutte.