Un’occlusione del prepuzio fa sembrare il tuo pene senza cappella e provoca dolore quando cerchi di estrarre il glande? Ecco perché dovresti agire.
Un’azione come scoprire il glande è naturale e necessaria non solo per l’attività sessuale, ma anche per poter lavare accuratamente i genitali in maniera completa. L’impossibilità di compiere questa manovra determina disagi e rischi per la salute.
Quando il glande non si scopre da solo per via del restringimento del prepuzio si parla di fimosi, una condizione che interessa uomini di tutte le età, e che nella forma più grave può dare al pene un aspetto innaturale, come fosse senza cappella, in quanto questa resta sempre coperta dalla pelle prepuziale.
Quando sopraggiunge questa condizione, in forma grave o meno grave, è opportuno intervenire in tempi rapidi e affrontare la fimosi con una cura per poter recuperare aspetto e funzionalità naturali del pene.
Pene senza cappella: cos’è la fimosi.
La fimosi è un’alterazione della parte terminale del pene che come già detto determina l’impossibilità a scoprire il glande.
La forma meno grave è la fimosi non serrata, che impedisce questa manovra solo quando il pene è in erezione, mentre quella più grave è detta fimosi serrata, che la impedisce sia durante l’erezione che in stato di flaccidità. Questa occlusione del prepuzio ai danni del glande può essere parziale o totale, ed è nella seconda ipotesi che il pene sembra senza cappella.
Quando questa condizione anomala è presente fin dalla nascita si parla di fimosi congenita, e le cause della sua formazione sono tuttora ignote, mentre quando essa sopraggiunge in seguito si parla di fimosi acquisita. In questo caso i fattori scatenanti possono essere principalmente:
- infezioni;
- patologie;
- lesioni.
Le infezioni principali che portano alla fimosi sono quelle che colpiscono la zona del prepuzio e del glande, ovvero balanite, balanopostite e postite. Questi stati infettivi portano a un irrigidimento, all’arrossamento e a piccole lesioni ai tessuti, in seguito ai quali questi perdono la loro elasticità e di conseguenza impediscono la scopertura del glande.
Ci sono poi delle patologie che causano l’insorgere della fimosi, principalmente la dermatite e il lichen sclerosus, sempre per il successivo irrigidimento della pelle. Il secondo soprattutto merita particolare attenzione in quanto se non affrontato tempestivamente può creare serie complicazioni.
Le lesioni al prepuzio possono essere dovute a sfregamenti durante l’atto sessuale o da sfoghi allergici da contatto, e la loro cicatrizzazione determina un indurimento della pelle e conseguente difficoltà di dilatazione.
Senza che si possa scoprire la cappella, il pene corre dei pericoli.
Scoprire il glande è un processo naturale e quando questo non è possibile, specie in presenza di una chiusura totale da fimosi serrata, i pericoli per la salute del pene sono vari.
Il primo riguarda l’igiene intima, che con un pene sempre chiuso diventa praticamente impossibile da effettuare.
Non potendo provvedere al lavaggio della superficie interna del prepuzio e del glande infatti, queste zone si espongono agli attacchi di funghi e batteri, che in un ambiente umido e in cui possono crearsi ristagni di urine e smegma proliferano in fretta dando vita a infezioni della pelle ma anche delle vie urinarie.
Inoltre un’eccessiva occlusione può causare uno strozzamento al canale uretrale o anche solo all’orifizio penieno, dando luogo a dolori e difficoltà durante la minzione. In questi casi occorre consultare subito un urologo.
Naturalmente una simile condizione rende impossibile avere un’attività sessuale, il cui svolgimento è strettamente legato alla scopertura del glande. Tentare di avere rapporti con questa anomalia dà luogo a dolore, che è già riscontrabile anche solo nel momento dell’erezione per via della forte sollecitazione a cui è sottoposta la pelle del prepuzio.
Ma con la cappella coperta risulta impossibile anche godere dell’atto sessuale, in quanto la maggior parte delle terminazioni nervose recettrici del piacere risiedono proprio nell’area di glande e prepuzio interno. Una forzatura dell’occlusione potrebbe comportare pericolose rotture dei tessuti o addirittura una condizione di parafimosi.
Leggi anche: Come evitare la circoncisione in caso di Fimosi.
Pene senza cappella: come agire per risolvere.
Per evitare simili circostanze, dovresti subito farti visitare da un urologo in caso di fimosi, e considerare una soluzione al tuo problema in accordo con lui.
I rimedi per la fimosi possono essere:
- intervento chirurgico;
- terapia farmacologica;
- utilizzo di Phimostop.
L’intervento chirurgico è senza dubbio la pratica più invasiva, sia per lo stress a cui sottopone sia per le modifiche strutturali che include all’aspetto del pene. Tecniche come circoncisione e prepuzioplastica vanno infatti a rimuovere o modificare nettamente il prepuzio, e necessitano di tempi lunghi per la convalescenza.
La terapia farmacologica è un’alternativa che però non garantisce sempre la risoluzione, consistente nell’applicazione di una crema elasticizzante sulla pelle del prepuzio.
Un prodotto innovativo come Phimostop mira a ricostituire l’aspetto naturale del prepuzio tramite una pressione graduale, delicata e progressiva applicata all’anello fimotico, il tratto in cui il prepuzio crea l’occlusione. Il risultato è conseguibile grazie alla predisposizione naturale dei tessuti a dilatarsi quando posti sotto pressione.
Phimostop è un prodotto validato dal Ministero della Salute e acquistabile sia in farmacia che su internet, senza ricetta medica.
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